Tunisia, poche settimane prima della caduta del dittatore Ben Ali. Tre ragazzi e una ragazza, sopravvivono in una società oppressa e diseguale, consumata da decenni di dittatura. I nostri quattro eroi diventeranno gradualmente “le piccole mani” di quella che di lì a poco verrà chiamata la “rivoluzione dei gelsomini”. Nessuno ne uscirà illeso, tutti pagheranno il caro prezzo della libertà.
La Regista
Raja Amari è nata nel 1971 a Tunisi e vive tra Francia e Tunisia. Dopo un Master in letteratura francese all’Università di Tunisi si è diplomata alla Fémis, la più prestigiosa scuola di cinema francese. Il suo primo lungometraggio Satin rouge, selezionato al Berlino Film Festival e acclamato dalla stampa e dal pubblico, vince numerosi premi.
Anche Buried secrets, suo secondo lungometraggio, ha ricevuto diversi premi ed è stato presentato alla Selezione Ufficiale della 66 edizione del Festival di Cinema di Venezia.
Nel 2010 è stata membro della giuria del Festival di Cinema Africano di Verona.
Filmografia
2013 – Printemps tunisien, lm / 2009 – Buried secrets, lm / 2004 – Seekers of Oblivion, doc / 2002 – Satin rouge, lm / Mama Africa (co-regia), cm / 2001 – One Evening in July, cm / 1998 – Avril, cm / 1995 – Le bouquet, cm.
- Titolo: Printemps tunisien
- Regista: Raja Amari
- Nazionalità:Francia/Tunisia
- Anno di uscita: 2014
- Tipologia: Lungometraggio
- Durata: 93 min
- Interpreti: Bilel Briki, Bahram Aloui, Hicham Yaacoubi, Anissa Daoued
- Tematiche:
- Lingua:
- Consigliato a:
- Anno di presentazione al FCAVR: 2014
- Anno di premiazione al FCAVR:
Trailer