Bergie
Regia: Dian Weys
Sudafrica – 2022 – 7’
Sinossi
La parola “Bergie” in Sudafrica significa “senzatetto” e si riferisce a persone che hanno trovato rifugio alle pendici della Table Mountain (in afrikaans, “Tafelberg”).
Quando un ufficiale delle forze dell’ordine deve occuparsi dello sgombero di un gruppo di homeless per il passaggio di una gara podistica di 10 Km, si trova a doversi barcamenare nel complesso incrocio tra rispetto della legge e responsabilità personale di fronte alla dignità di coloro che spesso vengono ignorati.
In South Africa, “bergie” is a term that refers to people that are homeless, since they usually sought refuge on the slopes of Table Mountain (in Afrikaans, ‘Tafelberg’).
When a law enforcement officer has to remove homeless people to make way for a 10km fun-run, he has to navigate the complex intersection of the law and personal responsibility when confronted with the dignity of those often ignored.
Il Regista
Dian Weys si è laureato prima in Legge all’Università Free State e poi in Cinema e Televisione all’università di Citta del Capo. Successivamente ha completato un Master in Studi Cinematografici e ha pubblicato articoli sull’etica cinematografica e sul cinema responsabile. Bergie è il suo terzo cortometraggio.
Dian Weys studied BCom Law and English Honours at the University of the Free Stateand Honours in Film & Television Studies at the University of Cape Town. He completed aMaster in Film Studies and in 2016 and has published research papers on cine-ethics and responsible filmmaking.
Bergie is his third short film.
Filmografia: 2022 – Bergie, cm / 2021 – Plaashuis, cm / 2017 – Versnel, cm
Interpreti: Oscar Petersen, Nicola Hanekom, Gretchen Ramsden, Davis Isaacs, Dean Balie, Robert Hindley, Earl Kruger
Sceneggiatura: Dian Weys
Fotografia: Pierre De Villiers
Montaggio: No Editing
Suono: Morné Marais
Lingua Originale: Afrikaans, Inglese
Produzione: Stranger Films (Pty) Ltd.
Distribuzione: Lights On
Trailer