Le due storie di Adamà

Fino a otto anni fa, Adamà era un piccolo schiavo
di una miniera d’oro del Burkina Faso, sfruttato
dodici ore al giorno per un piatto di riso e fagioli.
Adamà aveva paura, ma il suo sogno era quello di
trovare l’oro e poter tornare a scuola. E a scuola,
alla fine, è tornato: in Italia. Ora frequenta l’università
a Brindisi. Parla perfettamente l’italiano e
un fantastico dialetto salentino. Tutto è cominciato
con una produttrice italiana arrivata nel suo Paese,
la per girare un film nella miniera in cui Adamà
lavorava. Essa rimase colpita dalla grande tristezza
dei suoi occhi e dal suo francese impeccabile.
E, siccome a volte i miracoli si avverano, il bambino
della miniera, diventato ora un bellissimo ragazzo,
ha trovato due amici-genitori davvero speciali.
Così alla fine i suoi sogni stanno diventando
realtà: «Voglio studiare comunicazione, lavorare
come educatore interculturale e poi tornare al
mio paese e aprire una scuola per tutti i bambini
che vogliono studiare e non possono farlo, proprio
com’era successo a me”.

Il Regista
Annamaria Gallone è registra,
produttrice, pubblicista, scrittrice.
Ha trascorso molti anni in
Africa, Cina e Iran. É stata uno
dei fondatori del Festival del
Cinema Africano, d’Asia e d’America Latina, (arrivato
oggi alla ventunesima edizione), di cui è codirettore
artistico. Comun denominatore di tutte le
sue attività è il dialogo interculturale e la passione
per il continente africano.

Filmografia
2003 – Ricetta d’amore / 2004 – Fa la differenza
/ 2005 – Manrique e l’odissea del caffè; Olga, la
paprika e il maialino ricciuto; Bittu: il formaggio
perenne; l’abbraccio di Barbara; Cartoline dalla
Cina / 2006 – I segreti nascosti del Gargano; storie
di anguille di acqua e di fuoco; il nero, I boschi
e la gente dei nebrodi / 2008 – Cafè & caffè; la
forza dell’acqua; Pancasan; Giovani promesse; il
progetto di crescere; una casona per tutti; Cultura
indigena; Donne nonost

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