Sinossi
Azemmour, Marocco, 1994. Fatine ha 17 anni e un talento ereditato: sua madre è una “chikha”, cantante e danzatrice, e il nonno custode di una tradizione musicale popolare e radicata. Ma Fatine è anche innamorata di Youssef, un ragazzo che sogna una vita normale e rifiuta ogni legame con il mondo dell’arte. Divisa tra il richiamo delle origini e il desiderio di un amore che la vorrebbe diversa, Fatine si trova di fronte a una scelta irreversibile. Un racconto vibrante di passione, identità e libertà.
Azemmour, Morocco, 1994. Fatine is 17 years old and has inherited a rare talent: her mother is a chikha, a singer and dancer, and her grandfather is the guardian of a deeply rooted popular musical tradition. But Fatine is also in love with Youssef, a boy who dreams of a normal life and rejects any connection to the world of art. Torn between the call of her origins and the desire for a love that asks her to be someone else, Fatine faces an irreversible choice. A vibrant tale of passion, identity, and freedom.
I registi
Zahoua Raji, nata a Bruxelles nel 1980 da genitori marocchini, si è formata alla Royal Academy of Fine Arts della città. Dopo anni di lavoro nella produzione cinematografica marocchina, ha viaggiato in paesi come Libano, USA e Marocco per realizzare una serie di ritratti fotografici, in vista della sua prima mostra a Parigi e Casablanca. Vive attualmente a Parigi. Affascinata dalle “Chikhates”, cantanti e ballerine marocchine, ha svolto ricerche sul tema nel 2019, da cui è nata l’idea del film Chikha, scritto insieme ad Ayoub Layoussifi e Yamina Zarou.
Ayoub Layoussifi, nato a Casablanca nel 1983, è un attore, sceneggiatore e regista marocchino. Formatosi all’Actors Studio di Parigi e con un Master in Regia conseguito all’Université Paris VIII, ha lavorato tra Francia e Marocco, alternando documentari e fiction. Il suo cortometraggio Tikitat-A-Soulima (2017), scritto con Hadrien Krasker, è stato selezionato in oltre 40 festival e ha vinto numerosi premi. È anche attivo nell’ambito educativo, conducendo laboratori di cinema e teatro, e insegna presso l’Institut International de l’Image et du Son (3iS).
Directors
Zahoua Raji, born in Brussels in 1980 to Moroccan parents, studied at the city’s Royal Academy of Fine Arts. After several years working in Moroccan film and television production, she traveled to countries such as Lebanon, the USA, and Morocco to create a series of photographic portraits, which will be featured in her first exhibition in Paris and Casablanca. She currently lives in Paris. Fascinated by the “Chikhates”—traditional Moroccan female singers and dancers—she conducted in-depth research on the subject in 2019, which inspired the film Chikha, co-written with Ayoub Layoussifi and Yamina Zarou.
Born in Casablanca in 1983, Ayoub Layoussifi is a Moroccan actor, screenwriter, and director. Trained at the Actors Studio in Paris and holding a Master’s degree in Directing from Université Paris VIII, he has worked between France and Morocco, moving between documentary and fiction. His short film Tikitat-A-Soulima (2017), co-written with Hadrien Krasker, was selected in over 40 festivals and received numerous awards. He is also active in education, leading film and theatre workshops, and teaches at the Institut International de l’Image et du Son (3iS).
Filmografia
Zahoua Raji: 2024 – Chikha, cm
Ayoub Layoussifi: 2024 – Chikha, cm – Le Tangérois, doc / 2021 – Blue, cm – In the Nick of Lime, cm / 2016 – Tikitat-A-Soulima, cm / 2012 – Dis-moi Mohammed, cm / 2010 – Dépendance(s), cm
Premi
2024 – Film Africa Festival (Londra): Baobab Award per il Miglior Cortometraggio – 42° Ale Kino! International Young Audience Film Festival (Polonia): Golden Goats Award per il Miglior Cortometraggio per Giovani
- Titolo: Chikha
- Regista: Zahoua Raji & Ayoub Layoussifi
- Nazionalità: Marocco
- Anno di uscita: 2024
- Tipologia: Cortometraggio
- Durata: 25′
- Interpreti: Rita Kribi, Sanae Gueddar, Hatim Seddiki, Oussama Fal, Hassan Boudour
- Tematiche: radici e cultura, relazioni affettive, emancipazione femminile
- Lingua: arabo marocchino
- Consigliato a: Scuole superiori / Cittadinanza
- Anno di presentazione al FCAVR: 2025
- Anno di premiazione al FCAVR: